sábado, 23 de fevereiro de 2013

*. Exedra .*

Album: Apeiron (2012)
Genre: Prog Metal (Prog Rock)  /  Italy

Per chi ama il progressive metal è bellissimo imbattersi nell’ascolto di un disco di una giovane band che sa ancora come emozionare con un genere attraverso il quale è più facile cadere nei soliti cliché, piuttosto che osare e dire la propria. Gli italiani Exedra riescono infatti là dove molte band falliscono: assimilata la lezione dei mostri sacri del genere – a partire dagli anni Settanta ad oggi – la fanno loro, ricordandosi anche delle proprie radici affidandosi al cantato in italiano, riprendendo e rielaborando, attualizzandoli, gli stilemi del rock progressivo autoctono. E giustappunto la scelta di cantare in italiano si rivela quanto mai azzeccata, poiché in un genere emozionale come il progressive – in cui musica e parole sono indissolubilmente legate – l’importanza di “arrivare” a tutti in maniera diretta è di basilare importanza. Musicalmente i sette pezzi presenti nel debut dei tarantini devono tanto al prog metal di Dream Theater e Tool, quanto alle atmosfere dei Pink Floyd e al symphonic prog di stampo inglese. I ragazzi riescono a rileggere tutte queste influenze in chiave personale, e sono abilissimi nel convogliarle in un lotto di canzoni cariche di energia, di colori cangianti e atmosfere sognanti. Nell’ora abbondante di musica si trovano ritmi folk, funky, le atmosfere siderali dei Pink Floyd, le agghiaccianti e desolanti tastiere di matrice nordica che richiamano gli Stratovarius soprattutto di “Visions”, risultando ben amalgamate e cementate da un lavoro alla sei corde heavy e di spessore tecnico-qualitativo. Molto convincente anche la sezione ritmica e le tastiere, queste ultime di vitale importanza nel cambiare umore alla musica. Un plauso, infine, alla prova vocale di Giuseppe Prete, abile nel comporre linee vocali di impatto e mai banali. L’unico neo del disco è rappresentato dalla suite finale “Apeiron”, i cui venti minuti di musica, seppur apprezzabili, non riescono a regalare sussulti degni di nota. Per concludere gli Exedra si segnalano senza dubbio come una realtà solida ed interessante, meritevole di essere seguita e ascoltata dagli appassionati del progressive in generale. Recensioni di "Luca Galvagni" (http://metalitalia.com).

RATING:  ?????????????

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Um comentário :

Rochacrimson disse...

IQ simplesmente brilhante!!!
Venham mais remasters!!!!!
Obrigadão!

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