La Casa Del Vento, formazione storica del filone Combat-Folk italiano, hanno voluto, con “Articolo uno”, far conoscere alle nuove generazioni, forse ignare del periodo in cui i nostri nonni vivevano di stenti e si rompevano la schiena giorno e notte per un tozzo di pane, la forza e la caparbietà che univano un tempo tutti i lavoratori. In questo disco prevalgono i riferimenti al sacrificio delle lavoratrici e dei lavoratori della toscana del dopoguerra ed in particolare quelli della provincia aretina. Grazie al contributo di vari enti della provincia di Arezzo e di diversi comuni della zona è nato un lavoro curato ed arrangiato in modo impeccabile, studiato in ogni dettaglio, ma con una rilevante assenza di novità, di ricerca: un disco valido, purtroppo, come documento storiografico per le generazioni future, e che oggi ripropone soltanto un sapore nostalgico e stantio, divenendo suo malgrado un tassello in più per capire la disfatta della Sinistra in Italia. Una nuova occasione persa per riallacciare i rapporti con un pubblico che ha vissuto il suo periodo d’oro negli anni ’70 e che oggi è smarrito e senza punti di riferimento. Recensioni di "Giuseppe Bianco" (www.saltinaria.it).
RATING: 7.25 / 10
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RATING: 7.25 / 10
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